domenica 10 febbraio 2013

Rumore


Questo rumore assordante che non mi permette di fare niente.
Entra nella testa, paralizza le mani, blocca i pensieri.
Cambio stanza ma è inutile, persiste, forse ancora più forte di prima.
C'è molto lavoro da fare, scadenze che premono, devo trovare il modo. Poi d'impprovviso svanisce ed è il vuoto, stavo abituandomi, ora mi sento sola, vulnerabile, rivoglio il mio rumore.
Come se lo avessi chiamato, ricomincia, più intenso di prima, e l'impossibilità di fare alcunché si riappropria della mia persona.
Mi arrendo, aspetto che esso cessi definitivamente, ma il tempo non scorre, le lancette ferme non ticchettano più, ferme, bloccate a bloccata nel nulla, attendo.
Maledetta aspirapolvere.

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