lunedì 6 maggio 2013

Venti anni dopo

Giocavano insieme nei prati, pedalavano su biciclette vecchie in mezzo al fango, si dividevano pane e salame per merenda, più tardi si raccontarono i primi dubbi di cuore.
Carlo e Michele crebbero insieme, poi l'uno partì e l'altro rimase.
Trascorsero venti anni, forse di più, molte cose erano ormai mutate.
Carlo aveva una piccola casetta in un quartiere di periferia, una moglie dal viso dolce e due bambini biondi. Tornava dalla fabbrica tutte le sere e sapeva che una buona e calda cena lo attendeva, nella sua piccola e accogliente casa con la sua semplice e amata famiglia.
I giorni si assomigliavano tutti, ma a lui così piaceva.
Michele tornò in città e andò a cercare il suo vecchio amico. Indossava pantaloni firmati e una giacca troppo seria, le scarpe erano lucide di cera. Parlava di trend di brand e di altre parole che Carlo non capiva. Era diverso da come lo conosceva.
Carlo lo accolse nella semplice casetta, quei mobili rustici lo mettevano a disagio, quella donna gentile lo metteva in soggezione e a quei bambini vivaci non sapeva come parlare.
Un tempo il loro mondo era lo stesso, fu Michele a invidiare l'amico.

1 commento:

  1. Bel blog, ma cambierei lo sfondo o il colore della scrittuta, non si riesce a leggere bene

    RispondiElimina